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Comune: GENZANO DI ROMA
Il piccolo colle delle Due Torri spicca dalla campagna coltivata circostante, raggiungendo un’elevazione di 415 m s.l.m., e si presenta ricoperto quasi interamente da un fitto bosco d’alto fusto. Si tratta di un piccolo cono di scorie edificatosi a seguito delle eruzioni delle prime fasi dell’attività dei “Campi di Annibale” (Vulcano Laziale). L’area è in parte compresa, come Riserva, all’interno del Parco Regionale dei Castelli Romani.
Caratteristiche naturalistiche dell’area
Guardando il Monte Due Torri quello che più colpisce è la variazione delle caratteristiche della vegetazione presente lungo i versanti. Infatti mano a mano che si procede dal versante esposto a nord verso quello che volge verso mare si incontrano rispettivamente dei querceti caducifoglie a Roverella e quindi dei querceti sempreverdi costituiti dal Leccio. Sul lato meridionale, maggiormente soleggiato ed esposto ai venti marini, sono poi visibili dei cespuglieti a Ginestra dei carbonai, detta “Scopiglia” nei Castelli Romani. La lecceta, vegetazione forestale caratteristica del Mediterraneo, con il suo fogliame sempreverde ben si adatta al clima caldo ed alla intensa insolazione a cui è sottoposta durante l’estate. Nelle condizioni di minor aridità si assiste al passaggio graduale dal querceto sempreverde a quello caducifoglio, in cui è presente la Roverella. Riguardo la diffusione della Scopiglia occorre tener presente che questa specie predilige i terreni vulcanici ed occupa le aree che sono state alterate dall’uomo attraverso i disboscamenti o gli incendi, essendo una classica specie pioniera. La fauna presente in questa area è costituita in buona parte dalle specie caratteristiche degli ambiti forestali: Capinere, Cinciarelle, Cinciallegre, Pettirossi e Merli sono di casa. Una particolarità del colle risiede tuttavia nella possibilità di vedere da vicino numerosi Balestrucci e Rondini. Infatti se ci si avvicina al colle attraverso l’ingresso dell’agriturismo “Monte Due Torri” si scopre un piccolo stagno artificiale, su cui volteggiano decine di individui delle due specie. La Rondine è facile da distinguere: vola rasente al terreno e presenta una lunga coda forcuta con delle tonalità nere a riflessi bluastri sul dorso, mentre la gola è di colore rosso. Il Balestruccio ha lo stesso colore nero sul dorso, ma sopra la coda presenta una candida macchia bianca. Ambedue le specie sono specializzate nella caccia di piccoli insetti alati, molto abbondanti sul laghetto.
Localizzazione
Il colle è facilmente raggiungibile da Genzano di Roma prendendo, dalla Via Appia (SS 7), la circonvallazione e quindi voltando per Via Lombardi ed a seguire Via Monte Giove in direzione della Nettunense (SS 207). L’accesso all’area, un parco di 20 ha, è possibile attraverso l’agriturismo “Monte Due Torri”, da cui si dipartono alcuni sentieri che salgono sulla collina.
Collegamenti
In automobile: da Roma attraverso la S.S. 7 “Appia nuova” (uscita n. 23 del G.R.A.), seguendo poi le indicazioni per Albano e Genzano. L’auto si può parcheggiare nel piazzale antistante l’agriturismo.
In treno: La Stazione del treno più vicina è ad Albano Laziale e dista circa 6 km. La linea ferroviaria è quella di Roma-Albano, con partenza da Roma Termini ogni ora e arrivo ad Albano dopo circa cinquanta minuti (per informazioni sugli orari telefonare al n. verde 848888088, oppure consultare il sito www.fs-on-line.it).
In autobus: linea Roma-Velletri (autolinee Cotral, num. Verde 800431784, tel. 067222153), con partenze da Roma dal capolinea presso la fermata “Anagnina” della metropolitana (linea A) e arrivo a Genzano (fermata Piazza IV Novembre) dopo circa 1 ora. Da qui è possibile prendere una circolare urbana che porta a Monte due Torri, che dista circa 1 km.
Tematismo
Geologico/Botanico
Informazioni per la visita
L’ingresso al Parco è libero. Per informazioni e visite guidate rivolgersi all’agriturismo “Monte Due Torri”, via Monte Giove n.119, Genzano di Roma, tel. 069363276 – 069396079, fax 0693955403.
Segnaletica
E’ presente soltanto la segnaletica turistica
Per approfondimenti
Siti internet: www.castellionline.com, www.hurricane.it/castelliromani.
Pubblicazioni: Bassani P., Lotti L., 1992. Alberi e arbusti del Parco Regionale dei Castelli Romani. Casa editrice del Parco dei Castelli Romani, Rocca di Papa (RM); AA.VV., 1996. Quattordici sentieri tra natura e archeologia dei Castelli Romani e Prenestini. Editore XI Comunità Montana del Lazio Castelli Romani e Prenestini, via della Pineta 69, Rocca Priora (RM).
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