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Aree verdi
Maschio d'Ariano

Comune: LARIANO

Sulla vetta del Maschio d’Ariano è ancora conservato un esteso bosco misto di caducifoglie di particolare interesse in quanto è la testimonianza di come dovevano presentarsi, prima del massiccio intervento dell’uomo, le formazioni forestali originarie dei Castelli Romani. Inoltre dalla sommità di questo monte si può godere di un panorama a 360 gradi del Vulcano Laziale, a comprendere le montagne e le pianure circostanti. L’area rientra all’interno del Parco Regionale dei Castelli Romani come Riserva Parziale Biologica estesa 22,5 ha.

Caratteristiche naturalistiche dell’area
Il bosco che ricopre le propaggini sommitali del monte è costituito da specie proprie dei boschi misti originari che in un recente passato ricoprivano gran parte dei Colli Albani. Tra le specie arboree ed arbustive che compongono questo bosco sono segnalate il Cerro, il Tiglio selvatico, l’Acero oppio, l’Acero d’Ungheria, il Faggio, l’Orniello, la Roverella, il Nocciolo, il Carpino nero e la Fusaria comune o Berretta del prete. Tra le specie erbacee del sottobosco sono presenti estese fioriture di Anemone dell’Appennino, di Dentaria minore e di Asfodelo montano.
La fauna non è particolarmente ricca ed è costituita per lo più da specie proprie dei boschi cedui, generalmente di piccole dimensioni e poco visibili. Fanno eccezione alcuni uccelli come il Cuculo, dal caratteristico verso “cù-cù”, e la chiassosa risata del Picchio verde. Il Cuculo è una specie delle dimensioni di un piccione, di colore grigio o più raramente marrone-rossiccio. La specie parassitizza altri uccelli, deponendo le proprie uova all’interno dei loro nidi; i genitori adottivi involontari le coveranno e ne alleveranno i pulcini. Il Picchio verde, di dimensioni simili a quelle del merlo, presenta ovviamente una colorazione verde, con il groppone giallo. E’ un picchio un po’ particolare perché predilige cercare il cibo a terra, soprattutto formiche, limitandosi ad usare gli alberi per costruire il nido, all’interno di cavità che scava lui stesso.

Localizzazione
Il sentiero consigliato coincide con l’itinerario proposto dal Parco Regionale dei Castelli Romani. Provenendo da Velletri si prende la S.S. 600 “Ariana” in direzione di Lariano fino al km 15,500 (contrada Colonnella), dove si svolta a sinistra per via Arcioni. Si prosegue fino ad un bivio e di qui si svolta a destra mantenendosi su via Arcioni.
Dopo un tratto di strada inizialmente asfaltata, si arriva percorrendo una sterrata ad una sbarra metallica gialla, aperta, dove si deve lasciare l’auto. Si procede a piedi per circa 1000 metri fino a Fontana Donzelletta e poi, girando a sinistra quasi in corrispondenza della fontana, ci si incammina per Acqua Donzella. Il sentiero procede in salita per 1000 metri fino ad un bivio, quindi si svolta sul percorso di sinistra e si arriva dopo poco sulla vetta del Maschio d’Ariano.

Collegamenti
In automobile: da Roma attraverso la S.S. 7 “Appia nuova” (uscita n. 23 del G.R.A.), seguendo poi le indicazioni per Albano e Velletri.
In treno: La Stazione del treno più vicina è a Velletri e dista circa 6 km dall’inizio del sentiero. La linea ferroviaria è quella di Roma-Velletri, con partenza da Roma Termini ogni ora e arrivo a Velletri dopo circa un’ora (per informazioni sugli orari telefonare al n. verde 848888088, oppure consultare il sito www.fs-on-line.it).
In autobus: linea Roma-Velletri (autolinee Cotral, num. Verde 800431784, tel. 067222153), con partenze da Roma dal capolinea presso la fermata “Anagnina” della metropolitana (linea A) e arrivo a Velletri dopo circa 1 ora. Da qui è possibile prendere un altro autobus Cotral (linea Velletri-Lariano) che ferma sulla via Ariana nei pressi della svolta per via Arcioni.

Tematismo
Botanico/Faunistico/Paesaggistico

Informazioni per la visita
Per informazioni rivolgersi al Parco Regionale dei Castelli Romani presso la sede di Villa Barattolo, Via C. Battisti n.5, 00040 Rocca di Papa (Roma), tel. 069495253/5 – fax 069495254.

Segnaletica
Non sono presenti segnalazioni del sentiero.

Per approfondimenti
Siti internet: www.parks.it/parco.castelli.romani/index.html, www.xicomunitamontana.lazio.it.
Pubblicazioni: Bassani P., Cantiani G.P., 1997. L’ambiente naturale del Vulcano Laziale. Ed. XI Comunità Montana del Lazio “Castelli Romani e Prenestini”, Rocca Priora (RM); Bassani P., Lotti L., 1992. Alberi e arbusti. Casa editrice del Parco dei Castelli Romani, Rocca di Papa (RM); Marciano M., 1991. Guida archeologica del Parco Regionale dei Castelli Romani. Edizioni del Parco, Rocca di Papa (RM); AA.VV., 1996. Quattordici sentieri tra natura e archeologia dei Castelli Romani e Prenestini. Editore XI Comunità Montana del Lazio Castelli Romani e Prenestini, via della Pineta 69, Rocca Priora (RM).


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