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Voluta dal Cardinale Giacomo Savelli (il pontefice Onorio IV 1285 – 1287) nel 1282, la tradizione vuole che sorga sul luogo del passaggio dell’apostolo Paolo.
Nel 1492 vi si stabilirono per volere di Alessandro VI (1492 – 1503) sei monaci girolamini. Fu soltanto nel 1762 che furono intrapresi lavori di restauro al complesso chiesa - convento che minacciavano di crollare.
Nel 1769 il cardinale Marco Antonio Colonna, completò i lavori di restauro, eliminando il portico a tre archi della facciata aggiungendovi invece la pregevole scalinata d’accesso. E’ sempre al cardinale Colonna che si deve la sistemazione dell’interno in uno stile tardo-settecentesco.
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