Non si conosce l’esatta data di costruzione dell’impianto murario ma con buona probabilità appartiene al periodo monastico. É costruita con il lucente peperino grigio, che nella zona di origine vulcanica se ne è sempre trovato in grande quantità. Una bolla del 1244 di Innocenzo IV (1243 – 1254) definisce la cittadina come castrum, questo lascia supporre, se il termine castrum viene interpretato come borgo fortificato, che la cinta muraria era già completa a quell’epoca.
La parte più antica sembra essere quella sud ovest dove campeggia la torre angolare, e dove sembra si fossero insediati i monaci benedetti. Sul paramento esterno uno stemma marmoreo che spicca sulla sommità del tamburo inferiore, uno scudo diviso in quattro parti, identificato con quello di Vittore III, Abbate di Montecassino.
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