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L'origine e lo sviluppo dell'insediamento di Rocca di Papa sono legati alla presenza della Rocca. Il luogo ed i resti di questa riassumono infatti i principali caratteri della storia e della forma dell'antico centro, che, posto in condizioni di dominio strategico del versante settentrionale della regione vulcanica ed in particolare della via di accesso alle comunità abitate dei Volsci, ha certo un'origine militare.
A ridosso della rocca ed alle sue strutture fortificate, si forma un villaggio che doveva probabilmente limitarsi al cosiddetto quartiere dei Bavaresi nella parte più alta del colle.
La struttura minutamente articolata e continua di questa parte della città, strettamente dipendente dalle caratteristiche del luogo, rivela infatti la sua origine medioevale.
Fino a tutto il 1600 la storia delle trasformazioni dell'insediamento è legata al continuo e sanguinoso alternarsi nel dominio del luogo delle famiglie degli Annibaldi, dei Colonna, dei Borgia.
Nel catasto Alessandrino del 1659 il paese compare fortificato e già in uno stato avanzato do sviluppo.
In questa fase, la crescita e la stabilizzazione del paese, si rapportano al lento ma costante incremento della popolazione, seguendo senza forti discontinuità, la logica insediativa precedente; occupazione in discesa di ricorsi sempre più ampi delle pendici del colle, con una più evoluta regolarità delle unità residenziali ed una articolazione più ricca degli spazi pubblici.
Tra questi la chiesa dell'Assunta costruita per la prima volta nel 1664, poi (crollata in seguito al terremoto del 1806 e ricostruita nel 1816).
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