S. Maria dell'Acquasanta è un piccolo santuario sulla strada che da Marino scende alla valle del Bosco Ferentano.
Incavata nella roccia, vi si accede da una scala di trentaquattro gradini e sotto l'altare esiste una sorgente d'acqua creduta miracolosa. La Chiesa ha una struttura molto semplice ricavata in un'antica cava di peperino. Si accede alla Chiesa attraverso un nartece delimitato da due colonne doriche, con architrave modanato molto sporgente, sorretto da mensole, che corre lungo tutta la facciata, datata 1819 e attribuita a Matteo Lovatti. Il portale di accesso è del '700, presenta un architrave e stipiti modanati.
L'altare è costituito da un blocco di roccia sul quale è scolpita la cornice che racchiude l'affresco della Madonna con Bambino in braccio e nella mano sinistra una ciotola d'acqua. L'opera presenta varie fasi pittoriche fra cui la più antica è datata al VI-IX secolo d.C.
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