All'interno del complesso di proprietà dei Trappisti, al quadrivio delle Frattocchie, la villa ha l'ingresso principale sulla Cavona, al punto in cui questa incrociava l'antica via d'Albano.
L'impianto, progettato alla metà del '600 da Antonio Del Grande per Girolamo Colonna, serviva soprattutto come luogo di ricezione per ospiti illustri specialmente i Pontefici che si recavano alla residenza di Castel Gandolfo. La villa è tra le più integre tra quelle Colonnesi del territorio. Il suo nome deriva dalla statua raffigurante una sirena, emblema araldico dei Colonna, collocata a ridosso della fontana a grotta, ancora visibile sul lato sud, ove fa capo il viale proveniente dal cancello sull'Appia.
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