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La Chiesa di S. Maria Assunta si trova accanto al Palazzo Baronale. La sua posizione, così vicino alla rocca, lascia ipotizzare che esistesse una preesistente chiesa castellana. La nuova chiesa parrocchiale voluta dai Savelli, dedicata anche a S. Rocco, fu consacrata nel 1464 dal Cardinale Bessarione. Il luminoso interno, a tre navate con volte sostenute da una doppia fila di colonne ottagonali in peperino con capitelli a fogliame, è largo 14,95 m. e lungo 21.16 m. ed alto m. 9.66. L’aspetto attuale della chiesa è la sintesi di quasi più di cent’anni di lavori di restauro che ne trasformarono notevolmente l’assetto e le dimensioni. L'unica parte originale rimane il portale della facciata; basti pensare che nel 1912 Mons. Francesco Giacci aggiunse il transetto e fece affrescare nel catino absidale, dal pittore Arnaldo Mecozzi, la Madonna Assunta in Cielo cancellando i preesistenti affreschi.
L’interno è decorato da numerose opere d'arte moderna, fra cui un affresco-graffito del padre cappuccino P. Ugolino da Belluno.
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